Il ragù e' ottimo in tutte le sue forme.. Qui i vegetariani/vegani mi daranno contro, ma io ogni volta che mangio un ragù di lepre, di cinghiale, di cervo o di capriolo, le mie papille gustative godono come delle pazze...
E quale pasta migliore può associarsi a questo sublime condimento?
La pasta fresca.. Che siano tagliatelle o tortiglioni non importa, l'importante è' che sia fresca... Perché la pasta all'uovo e il ragù si sposano alla perfezione.. Fateci caso, provatelo sia con la pasta di grano duro che con quella fresca, noterete che quella all'uovo trattiene molto di più il condimento, facendovi provare una sensazione magnifica ad ogni boccone..
Ecco la ricetta ...
Per il ragù (dosi per 3 persone + 1 vasetto da congelare)
1 carota
1 costa di sedano
1/2 cipolla
500 gr di macinato scelto di vitello
100 gr di salsiccia (non abbondate, perché non a tutti può piacere questa nota un pochino più grassa)
1/2 bicchiere di vino
1 bottiglia di salsa
1/2 bicchiere di latte
Qualche mestolo di brodo (da aggiungere nel caso si asciughi troppo)
Olio
Sale
Pepe
Per la pasta (per tre persone)
3 uova
300 gr di farina
1 presa di sale fino
1/2 cucchiaio da minestra su olio
Iniziamo sempre dalla preparazione più lunga, ricordatevi sempre questa regola..
In questo caso il ragù che dovrà cuocere 2 h 30..
Fare un trito di cipolla, carota e sedano (io molte volte, per comodità, li trito grossolanamente nel mixer, ma dovete stare attenti a non farne una poltiglia) e metterlo in una pentola con il bordo alto con l'olio.. Facciamoli soffriggere, quando la cipolla sarà quasi trasparente aggiungiamo la trita e la salsiccia (sgranata e senza pelle).. Rosoliamo la carne, quando avrà preso colore aggiungiamo il vino e lasciamolo sfumare..una volta che non sentiremo più l'odore di alcool aggiungiamo la salsa..
Se la salsa copre abbondantemente tutta la carne, secondo me potete anche non mettere il brodo, in caso contrario mettetene qualche mestolo...
A questo punto abbassate il fuoco ad un livello medio basso e lasciate cuocere, mescolando di tanto in tanto, per 2 ore e mezza.
All'ultima mezz'ora aggiungiamo il latte, saliamo e pepiamo.
Nel frattempo, prepariamo la pasta.
Mettiamoci su un piano e posizioniamo la farina a fontana, in mezzo mettiamoci le uova, la presa di sale e l'olio.. Con le dita a becco (scusate l'espressione basica) rompiamo le uova ed iniziamo a incorporare un po' di farina verso il centro.. Facciamo il tutto lentamente, per non rischiare di fare uscire le uova dalla farina.. Una volta incorporata gran parte della farina, formiamo e lavoriamo il nostro panetto finché non lo vediamo bello giallo ed uniforme.
Lasciamolo riposare 1/2 ora in frigorifero.
Passato questo tempo, stendiamo la pasta ad uno spessore di qualche millimetro, cerchiamo di stenderla a cerchio. Dividiamo il cerchio a metà e arrotoliamo le due parti su se stesse, con un coltello tagliamo striscie di pasta larghe circa un cm. Infariniamole per non farle attaccare.
Prima di metterle in cottura , aggiungiamo un filo d'olio nell'acqua e facciamole bollire per 5 minuti, ma regolatevi secondo il vostro personale gusto.
Scolate, unitevi il ragù e per un impiattamento perfetto prendete un forchettone e un mestolo.. Il mestolo vi servirà da appoggio per girare il forchettone nella pasta ed ottenere così un perfetto nido di tagliatelle.. Aggiungetevi sopra del ragù a piacere.. E godetevi il vostro piatto..
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