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lunedì 9 maggio 2016

Torta Holandesa

Il lunedì sera, dopo la prima giornata lavorativa della settimana, ci vorrebbe qualcosa che ci accogliesse, ci coccolasse.. Una comfort cake.. 
Una torta che ti rasserena quando, mentre stai guardando in totale tensione The family, ti cade uno strofinaccio e ti sembra di essere il protagonista di un poltergeist.. Ogni riferimento è' puramente casuale... :-)
Ad ogni modo, la difficoltà nella torta di oggi è' stata quella di cercare di tradurre la ricetta dal portoghese.. 
Però, accetto le sfide..e questo è' il risultato.. 

Torta Holandesa 

Per la base 
400 gr di biscotti secchi di mais + quelli per il contorno
200 gr di burro 

Per lo strato bianco 
397 gr di latte condensato 
3 tuorli 
500 ml di panna 
20 gr di amido di mais 
3 fogli di colla di pesce 

Per lo strato al cioccolato 
250 gr di cioccolato fondente 
250 ml di panna 
2 fogli di pesce 

Cominciamo dalla base..
In un mixer tritiamo i biscotti, aggiungiamo il burro fuso e stendiamo il composto in una teglia da 26 cm con apertura a cerniera. 
Una volta stesa la base, facciamo il contorno di biscotti.. Potete usare quello che volete, io ho usato sempre quelli di mais.. Incastrateli nella base, in modo che siano stabili. 
Mettiamo la teglia in frigorifero per almeno un'ora. 
In una ciotola, con delle fruste elettriche montiamo il latte condensato con i tuorli e l'amido di mais setacciato. 
Aggiungiamo la panna e trasferiamo il tutto in una pentola sul fuoco. 
Continuiamo a mescolare con una paletta, finché la crema non si rassoda. 
Aggiungiamo i fogli di colla di pesce, precedentemente ammorbiditi in acqua fredda per qualche minuto e strizzati per bene.. Mescoliamo, in modo da far incorporare la colla di pesce.
Versiamo il composto in teglia, sulla base di biscotti. 
Mettiamo in frigorifero per 4 ore. 
Passato questo tempo, facciamo sciogliere in una pentola il cioccolato fondente con la panna. 
Anche in questo caso aggiungiamo i fpgli di colla di pesce ammorbiditi in acqua fredda e mescoliamo per farli amalgamare. 
Versiamo il composto cioccolatoso, sulla crema bianca che ormai si sarà solidificata e rimettiamo in frigorifero per almeno altre 4 ore. 

Questo è' il risultato. 







domenica 8 maggio 2016

Torta della nonna


Sono sempre stata molto critica in fatto di dolci.. 
Non amo la panna montata, ma solo nelle torte (sì alla cioccolata e al gelato), bandita anche la pasta di zucchero, troppa estetica ma poca sostanza.. 
Adoro le crostate, le cheesecake, le torte da colazione.. 
E poi la torta della nonna.. Ogni mio compleanno esigevo la torta della nonna.. 
E finalmente ho provato a farla, con un buonissimo risultato oserei dire... 



Torta della nonna 

Per la frolla 
450 gr di farina 
2 uova 
150 gr di zucchero 
200 gr di burro 
La scorza di un limone grattugiata

Per la crema pasticcera 
397 gr di latte condensato (1 lattina) 
3 tuorli 
500 ml di latte intero 
20 gr di fecola di patate 

Per decorare 
Pinoli 
Zucchero a velo 

In una ciotola impastiamo tutti gli ingredienti per la frolla, finché non otterremo un panetto omogeneo. 
Facciamola riposare in frigorifero per mezz'ora almeno. 
Nel frattempo, nella planetaria o con delle fruste elettriche montiamo i tre tuorli con il latte condensato. 
Aggiungiamo la fecola setacciata e facciamola incorporare al meglio.. Versiamo il latte a filo, mescoliamo ancora qualche secondo e travasiamo il composto in pentola.. Mettiamola sul fuoco e continuiamo a mescolare con una frusta o una paletta finché la crema non si rassoda, ci vorranno all'incirca 5 minuti. 
Ora, passato il tempo necessario, riprendiamo la frolla.. Dividiamola a metà e stendiamone una parte, trasferiamola in teglia e aggiustiamone i bordi.
Versiamo al suo interno la crema pasticcera. 
Stendiamo la seconda parte di pasta e andiamo a coprire la crema, cerchiamo di sigillare i bordi al meglio, per evitare fuoriuscite di crema. 
Con una forchetta buchiamo la superficie di frolla e spolverizziamo con una manciata di pinoli. 

Inforniamo per 45 minuti a 160 gradi. 
Una volta intiepidita, zucchero a velo!
Conservate in frigorifero .. 







mercoledì 4 maggio 2016

Stracciatella


Si, la stracciatella è' il mio gusto preferito in fatto di gelati.. 
In realtà, io adoro i gusti dei bambini.. Kinder, stracciatella, Nutella, ecc..e il gelato più buono della terra lo fanno a Binasco, gelateria Sweetlife... Cono red velvet e mascarpone e Nutella ..top! 
Io mi potrei nutrire di gelato, ne sono veramente ghiotta..quindi, quando ho visto questa ricetta mi sono detta "no cioè Ale la devi fare".. E poi è facilissima, adatta a tutti! 

Muffin di gelato alla stracciatella con cuore di Nutella 

500 gr di gelato stracciatella 
180 gr di farina 
1 bustina di lievito 
Nutella 

Nella planetaria montiamo il gelato morbido (non sciolto eh) con la farina ed il lievito.. Quando il composto sarà bello uniforme trasferiamolo, con l'aiuto di un dosatore da gelato, nei pirottini da muffin. 
Aggiungiamo un cucchiaino di Nutella per ognuno e inforniamo per 20 minuti a 160 gradi. 



martedì 3 maggio 2016

Tonno e peperoni



Tonno e peperoni, la coppia su cui nessuno scommette.. La coppia perfetta, insomma.. 
Penso a tonno e peperoni e mi viene da sorridere, perché è' la pizza che prende sempre mio padre. 
James Joyce e Virginia Woolf l'avrebbero chiamata Epifania, il momento in cui tramite un semplice oggetto della quotidianità pensi automaticamente a qualcosa di più ampio e complesso.. Come il senso di un rapporto tra due persone, di qualsiasi legame si tratti. 
Ad ogni modo, questa è' la mia ricetta della torta salata tonno e peperoni.. Ricetta sperimentata al corso di allestimento buffet, davvero buona, semplice e facile.. 

Torta salata tonno e peperoni 

1 rotolo di sfoglia 
250 ml di panna fresca 
1 uovo 
Parmigiano q.b. 
1 peperone 
160 gr di tonno 
Sale 
Pepe 

Stendiamo e bucherelliamo la sfoglia in una teglia. 
Laviamo il peperone, tagliamolo a metà, eliminiamo semi e venature bianche e tagliamolo prima a striscioline e poi a pezzetti e mettiamolo nella sfoglia. 
Il tonno.. Sarebbe meglio usare quello al naturale, se così non fosse fatelo sgocciolare per bene e con una forchetta sgraniamolo e uniamolo ai peperoni. 
In una ciotola, con l'aiuto di una frusta, mescoliamo la panna, l'uovo, un po' di parmigiano, sale e pepe e versiamolo nella sfoglia. 
Informiamo per 20/25 minuti a 160 gradi. 
Sforniamo e lasciamo intiepidire. 








domenica 1 maggio 2016

Buon 1 maggio!


Buon primo maggio a tutti noi lavoratori! 
Peccato sia capitato di domenica, ma almeno io sono stata fortunata.. Gli amici che lavorano nei centri commerciali non hanno avuto neanche questa fortuna, quindi.. 
Che poi è assurdo passare le domeniche nei centri commerciali, non ha senso.. Dovrebbero stare aperti al massimo una domenica al mese come qualche anno fa, ma finché i pecoroni continueranno ad affollarne le corsie ogni domenica la vedo proprio dura.. 
Che poi, il momento migliore per andare in un centro commerciale è' il tardo pomeriggio dopo lavoro.. Sono una gemelli comoda, nel senso che se devo fare shopping ho bisogno che tutti i capi siano ordinatamente al loro posto, niente fila nei camerini, e corsie deserte.. I saldi per noi gemelli sono il periodo in cui compriamo meno per assurdo, proprio perché tutte queste condizioni ideali vengono a mancare.. Quindi, o troviamo l'offerta della vita in pausa pranzo o niente.. Compriamo a prezzo pieno .. 
Ok, non trovo un nesso con la ricetta di oggi.. Ma dopo tanti dolci, finalmente un salato.. E pure sudamericano! 

Ceviche 

300 gr di gamberetti precotti
300 gr di salmone per tartare 
1 peperone 
1 peperoncino 
1 cipollotto bianco 
1 limone 
1 lime 

Cominciamo dalle verdure.
Laviamo il peperone ed il peperoncino, tagliamoli a pezzettini piccoli e mettiamoli in una ciotola. 
Tritiamo il cipollotto e mettiamolo nella stessa ciotola. 
Ora, laviamo i gamberi, incidiamolo sulla schiena e puliamoli dai loro intestini (la striscia nera), tagliamoli a pezzetti e aggiungiamoli alle verdure. 
Per il salmone, siccome mangerete del pesce crudo dovrete accertarvi che sia stato abbattuto.. All'Esselunga vendono delle ciotoline di tartare già preparate di salmone o tonno, vi consiglio di prendere quelli. 
Essendo già tagliate, dovrete solo aggiungerle al resto. 
Spremete limone e lime, versateli nel composto, mescolate e lasciate riposare per mezz'ora. 
Ed ecco il piatto pronto.. 


giovedì 28 aprile 2016

Torta latte e nesquik


Torte che nascono da un regalo.. 
Una bottiglietta di latte e nesquik.. appena l'ho vista, ho ideato la torta.. 
E tanto che ci siete, vi consiglio anche il libro: 96 lezioni di felicità.. 
Bello? 
Boh, a me la copertina mi ispirava tantissimo.. Ma io sono così, purtroppo vivo di sensazioni, giuste o sbagliate che siano.. 

Torta latte e nesquik 

3 uova
100 gr di zucchero 
300 gr di farina 
200 ml di latte e nesquik 
1 bustina di lievito 
3/4 di bicchierino di olio di soia 

Montiamo le uova con lo zucchero per qualche minuto, finché non raddoppieranno il loro volume.. 
Aggiungiamo l'olio e una parte di farina e lievito setacciati ed una di latte e nesquik, mescoliamo facendo incorporare bene il tutto e ripetiamo.. Una parte di farina e una di liquido. 
Una volta che il composto sarà omogeneo, versarlo in teglia ed infornare a 160 gradi per 30 minuti. 



giovedì 21 aprile 2016

H2O


La chimica mi piace tantissimo.. 
E questa unione di 2 molecole di idrogeno ed una di ossigeno e' forse la più importante necessità che ci sia.. L'acqua..
Non potrei mai immaginare un mondo senza acqua, viene impiegata per troppe cose.. 
Anche per fare torte fantastiche, a prova di intolleranti.. 
Ringrazio la mia amica Michela per la ricetta! 

Torta all'acqua con fragole e basilico 

330 ml di acqua 
150 gr di zucchero 
150 gr di farina 00
150 gr di farina integrale 
90 ml di olio di semi di soia 
1 bustina di soia 
La scorza di un limone 
1 vaschetta di fragole 
Una decina di foglie di basilico 

Portiamo a bollore l'acqua aromatizzata con la scorza del limone e lasciamola intiepidire. 
Filtriamo l'acqua dal limone e mescoliamola con lo zucchero con l'aiuto delle fruste elettriche. 
Una volta che lo zucchero si è sciolto aggiungiamo l'olio, la farina e il lievito setacciati. 
Tagliamo a pezzettini le fragole e tritiamo a coltello il basilico.. Aggiungiamoli all'impasto. 
Mettiamo il tutto in teglia, inforniamo per 30 minuti. 

 

Ho provato a farne anche una versione con l'acqua aromatizzata alla lavanda e limone.
In quel caso potrete mettere 1 cucchiaio di fiori di lavanda essiccati e la scorza di un limone.. Filtrateli e seguite gli stessi passaggi. 







lunedì 18 aprile 2016

Another cheesecake..


Adesso che inizia l'estate, io mi sbizzarrisco con le cheesecake.. 
Anzi, se avete richieste sono ben accette.. 
Pan di stelle cheesecake, tiramisù cheesecake, cheesecake alla fragola, Nutella cheesecake, insomma ditemi chi siete e vi farò la vostra cheesecake.. 
Che non è per niente una torta semplice eh...perdi molto meno tempo con una classica torta da forno piuttosto che con la cheesecake.. E poi, c'è sempre l'effetto cuore in gola da rassodamento che ti crea un'ansia della Madonna.. 
Va beh, oggi vi racconto la mia Kinder Bueno Cheesecake realizzata per il 18esimo anniversario  di matrimonio della sorella di Kozzino. 
Auguri!!!



Kinder bueno cheesecake 

Per la base
220 gr di biscotti secchi (ho usato i tarallucci Mulino bianco) 
3 barrette di kinder bueno 
100 gr di burro  

Per la farcia 
500 gr di ricotta 
500 gr di mascarpone 
Nutella q.b 
50 gr di zucchero 
3 fogli di colla di pesce 
4 cucchiai di panna fresca 

Decorazione 
Barrette di kinder bueno 

Cominciamo.. La base!
Fondiamo il burro, tritiamo biscotti e kinder bueno, uniamoli, mescoliamo bene e mettiamo il tutto sul fondo di una teglia con cerniera. 
Frigorifero per almeno un'ora.. 
Nel frattempo, nella planetaria creiamo una crema con ricotta e mascarpone, aggiungiamo una dose generosa di Nutella e 50 gr di zucchero. Lasciamo montare il composto, se troppo duro aggiungere un po' di panna. 
Mettiamo a bagno in acqua fredda la colla di pesce e mettiamo sul fuoco una pentola con 4 cucchiai di panna. Quando la panna sarà calda, incorporiamo la colla di pesce ben strizzata, lasciamo intiepidire qualche minuto e aggiungiamo il tutto al nostro composto, continuando a far andare la frusta. 
Versiamo la crema nella teglia con la base di biscotto. 
Mettiamo in frigorifero per almeno 4/6 ore, passato questo tempo decoriamo con kinder bueno a piacere. 


sabato 16 aprile 2016

Happy birthday Charlie


charlie-chaplin"Quando ho cominciato ad amarmi davvero e ad amare,mi sono reso conto che il dolore e la sofferenza emotiva servivano a ricordarmi che stavo vivendo in contrasto con i miei valori.

Oggi so che questa si chiama autenticità....

Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e felicità,
ciò che mi appassiona e mi rende allegro, e lo faccio a modo mio, rispettando i miei tempi.
Oggi so che questa si chiama semplicità."


Sono innamorata di lui da anni, forse perché mi ricorda mio nonno.. Ogni Natale in TV passavano qualche suo corto e io li guardavo con lui.. 
In ogni suo film c'è qualcosa di così attuale, e poi attori come lui ce ne sono davvero pochi.. Attori capaci di farti ridere senza parlare... Che cosa assurda da pensare, vero?
A Los Angeles ho avuto la fortuna di vedere la sua casa da fuori.. Una casa dallo stile montano sulla Sunset Boulevard, il viale del tramonto per l'appunto.. 
Per me vedere quella casa ha significato tantissimo, per me lui significa tantissimo.. Se avessi avuto la fortuna di incontrarlo, chissà cosa gli avrei cucinato.. 

Pesto di broccoli e noci

1 cima di broccolo 
1 manciata di noci e pinoli
Basilico
Sale

Portare a bollore l'acqua e immergervi i broccoli, precedentemente lavati, mondati e divisi in cimette.. Far cuocere per 10 minuti. 
Scoliamo, passiamoli sotto l'acqua fredda e mettiamoli in un mixer con le noci, pinoli e una decina di foglie di basilico. Tritiamo il tutto, aggiustiamo di sale ed il nostro pesto e' pronto per essere usato.. 


martedì 12 aprile 2016

Incontro con l'ideatore di Food Idea!

 

Domenica mattina ho finalmente conosciuto Stefano Esposito, il fondatore del sito Food Idea, un social network per appassionati di cucina e professionisti del settore.. Un sito molto interessante a mio parere che permette di pubblicare ricette, annunci di lavoro e soprattutto di conoscere persone nuove con la tua stessa passione.. 
È' così che ho conosciuto Stefano, amico del mitico Peppe del corso di cucina, il quale mi ha parlato del progetto e dopo diversi mesi, finalmente, ci siamo incontrati.. 
E tanto che c'ero, la giornalista mancata che è in me gli ha voluto fare anche una piccola Interview...



Stefano, come è' nata l'idea di questo sito? 
Ho pensato di creare un sito in cui sia gli appassionati di cucina che i professionisti potessero ritrovarsi. 

Che tipo di persone si iscrivono, visto che ci sono due categorie di iscrizione, sono più privati con la passione per la cucina o persone del settore? 
Sicuramente sono più appassionati, in particolare ci sono molte donne, che pubblicano per lo più ricette di dolci. 

Tra le due categorie, sei un appassionato o una persona del settore? 
Sono laureato in food and beverage, ma ho lavorato in diversi ristoranti all'estero, con una piccola parentesi in cui ho lavorato per 4 anni in banca.. Mi definisco una persona del settore appassionata. 

Quando è iniziata la tua passione per la cucina? 
Da subito, sono pugliese, precisamente di Gallipoli.. Ero l'assaggiatore ufficiale di mia madre.. 

Qual è la ricetta a cui sei più affezionato? 
La pizza, assolutamente. 
D'altronde io nasco pizzaiolo. 
Fare la pizza mi diverte molto, pensa che mi hanno regalato un forno a legna "portatile" con cui a volte mi diverto a fare delle dimostrazioni con i bimbi.. Una sorta di laboratorio creativo, insomma..

C'è uno chef in particolare a cui ti ispiri? 
Si, indubbiamente Gabriele Bonci, uno chef che negli ultimi anni si è specializzato nell'arte della pizza. 
È' innovativo, la sua filosofia di pizza gourmet mi interessa molto. 

Che tipo di cucina desta maggiormente il tuo interesse? 
Dividerei la risposta in due punti: 
- da cucinare, sicuramente, la cucina italiana rivisitata con tocchi asian fusion.. 
- da mangiare, invece, oltre alla pizza, direi la cucina libanese.. 

L'ingrediente essenziale in cucina? 
Il sale.. Anche se cerco sempre di usare spezie ed odori per dare un valore in più al piatto. 

Cosa ci possiamo aspettare nel futuro del tuo sito? 
Quello che dico sempre e' che Food Idea  adesso è' zero, l'obbiettivo è quello di diventare i numeri uno in Italia e non. 
Quando è' nato il progetto ero solo, adesso invece mi avvalgo della professionalità di Vincenzo Pizzulli, già è' una bella novità!

Ed eccovi una buona ricetta di Stefano Esposito.. 

Filetti di gallinella fusion 

6 filetti di gallinella 
200 ml di latte di cocco 
Curry 
Zenzero 
Erba cipollina 
Sale 
Pepe 

Disporre i filetti salati e pepati in superficie su una teglia da forno. 
In un bicchiere, versiamo il latte di cocco, aggiungiamo curry e zenzero e mescoliamo il tutto. 
Versiamoci sui filetti di pesce, spolveriamo con un po' di erba cipollina tritata e inforniamo per 15/20 minuti. 



lunedì 11 aprile 2016

Sono ripetitiva, lo so..


E anche stasera esperimenti con la lavanda.. 
Lo so, sto iniziando a diventare ripetitiva, ma questi biscottini che ho fatto stasera sono strabuoni.. 
Hanno proprio il giusto sapore di lavanda,  perché questo ingrediente è' un po' un'arma a doppio taglio.. Se si eccede nell'uso il prodotto finale potrebbe assomigliare più ad una saponetta, e non è questo ciò che vogliamo.. 
Invece, i miei biscottini assomigliano proprio a quella fantastica tisana che avevo comprato al museo della lavanda a Coustellet.. Andateci, se vi capita.. 
Anzi, se non si fosse capito prima, io amo la Francia, e la Provenza è' una delle regioni che vi consiglio vivamente.. 


Se doveste mai andarci, Vi suggerisco di visitare Aix en Provence (la domenica nel viale alberato c'è sempre un bellissimo mercatino), Coustellet (con il suo museo della lavanda e un negozietto che vende dei dolci squisiti), Gordes (il piccolo paesino dove hanno girato Un'ottima annata), Avignone, Arles e Saint marie sur la mer se siete dei cultori di Van Gogh.. E poi, perdetevi in questi campi chilometrici di natura.. 


Ps: le foto sono tutte mie... 

Biscottini alla lavanda (X sparabiscotti) 

250 gr di farina 
120 gr di burro a pomata 
1 uovo
100 gr di zucchero a velo 
1 cucchiaino di fiori di lavanda essiccati 

In una ciotola lavoriamo il burro con lo zucchero, incorporiamo l'uovo e aggiungiamo gli ingredienti secchi fino ad ottenere un impasto omogeneo . 
Mettiamo il composto nella sparabiscotti, spariamo il nostro biscotto direttamente sulla teglia (senza carta forno) e inforniamo a 180 gradi per 15 minuti circa, quando saranno dorati ai lati saranno pronti.. 




domenica 10 aprile 2016

Profumo di Provenza


Oggi sono stata alla manifestazione Cusago in fiore.. Un'idea davvero carina, in piazza del Castello si sono ritrovati vivaisti, antiquari e rivenditori di prodotti totalmente bio, sia alimentari che cosmetici, ecc.. 
Vi lascio immaginare l'impatto olfattivo..profumo di formaggi di capra, di gelsomino che fa tanto estate e quello dei libri vecchi con le pagine ingiallite dal tempo.. Boh, a me questo mix mi è piaciuto tantissimo.. Forse, perché nasco cartolaia e quindi la carta è' il mio primo grande amore..per non parlare delle siepi di gelsomino, il posto ideale per darsi un bacio in piena estate.. Poi, va beh quello dei formaggi, se siete campagnoli e mangioni  come me non potete non adorarlo.. 
In questa selezione di prodotti, la mia attenzione non poteva che ricadere sull'azienda Lavanda di Valtellina, una fattoria in provincia di Sondrio, specializzata nella coltivazione della Lavanda.. Io sono un'amante dei fiori nei cibi.. Amo il gelato alla rosa, violetta, lavanda.. Ma la lavanda, più di tutti è' il mio punto fermo.. Due anni fa ho passato una stupenda settimana in Provenza, purtoppo non era ancora il momento della fioritura piena, ma qualcosa sono riuscita a vedere.. Ecco, non avvicinatevi troppo ai campi in fiore, perché ci sono delle reti elettrificate.. Non fate come me, una Ale in stile provenzale chd prende una mega scossa al culo.. 
Allego foto del post scossa, in un mega campo di papaveri.. Quello che vedete alle mie spalle e' il paesino di Lacoste, anche se io sono sempre stata più una da Fred Perry.. 


E quindi, tornando ad oggi,  questo piccolo stand era il posto giusto per una come me.. Tra miele, biscotti, cosmetici, confetture e sacchettini profumati per gli armadi, tutti rigorosamente alla lavanda, alla fine mi sono concessa una piantina, una marmellata alle prugne ed una alle pesche ovviamente alla lavanda e un sacchetto di quella essiccata ad uso alimentare..  Il sogno di una piccola Ale felice.. Ed ecco cosa ho sperimentato una volta a casa.. 

Torta morbida al profumo di limone e lavanda 

70 gr di burro morbido 
120 gr di zucchero 
2 uova 
280 gr di farina 
1 bustina di lievito 
1/2 bicchiere  di latte 
1 cucchiaino di lavanda essiccata
Il succo di un limone

Facciamo scaldare il latte con i fiori di lavanda essiccati, portiamolo a bollore e lasciamolo raffreddare, in modo che la lavanda sprigioni tutto il suo profumo.. 
Montiamo il burro con lo zucchero e ad una ad una incorporiamo le uova, facciamo in modo che il composto raddoppi il suo volume. 
Incorporiamo metà di farina e lievito setacciati e versiamo il succo del limone filtrato, aggiungiamo l'altra metà di ingredienti secchi e poi il latte anch'esso filtrato dai fiori di lavanda. 
Mettiamo il composto in teglia ed inforniamo a 160 gradi per 30 minuti. 




venerdì 8 aprile 2016

Ma che è sto pastone per le papere?!?


Ormai, quando mangio il cous cous penso sempre a Checco Zalone ed al suo film Che bella giornata.. 
Non so voi, ma a me quella scena fa ridere di brutto.. 
Anche se Cado dalle nubi rimane sempre il mio preferito tra i 4.. 
Beh, so che il pollo al curry ve l'ho già proposto, però questa è una versione diversa, ma, soprattutto, è' la ricetta giusta per gli intolleranti/allergici al latte e ai suoi derivati..
Purtroppo, bisogna fare i conti con la realtà delle intolleranza alimentare e quando posso aiutare qualcuno a non privarsi di tutto, come la mia amica Simo, lo faccio volentieri.. 

Cous cous con pollo e verdure  al curry (x2 persone) 

Per il cous cous 
140 gr di cous cous 
160 ml di acqua 
2 cucchiai di olio 

Per il pollo 
2 petti di pollo interi 
1 carota 
2 zucchine 
1/2 scalogno
200 ml di latte di cocco 
Curry
Farina 
Sale
Pepe 

Cominciamo dalla cottura del cous cous.. Mettiamo sul fuoco una pentola con 160 ml di acqua e portiamola a bollore.. Spegniamo il fuoco e aggiungiamo 1 cucchiaio di olio per ogni porzione di cous cous, quindi due, ed il cous cous..
Sgraniamolo con una forchetta, copriamolo con un coperchio e lasciamolo lì per 5 minuti. 
Nel frattempo.. Tritiamo finemente lo scalogno, grattugiamo zucchine e carota e facciamoli rosolare nell'olio in una pentola antiaderente.
Tagliamo a tocchetti il pollo, infariniamolo è aggiungiamolo alle verdure.. 
Cerchiamo di farlo cuocere in tutte le sue parti (se lo vedrete rosa è' ancora crudo, se lo vedrete bianco allora avrete fatto tutto giusto).. 
Versiamo il latte di cocco in un bicchiere e aggiungiamo qualche cucchiaio di curry, mescoliamo il tutto e incorporiamolo  in pentola.. Se necessario, e sempre secondo il vostro gusto, aggiungete del curry.. 
Facciamo restringere un po' il latte, saliamo e pepiamo ed anche il pollo e' pronto.. 
Versiamo il cous cous in pentola e facciamolo saltare qualche secondo con il pollo e il suo sughetto ed impiattiamo.. 







giovedì 7 aprile 2016

Donna, mano e arte marziale


Ciò che sto per raccontarvi è' tratto da una storia vera.. 
La storia di una piccola Ale di 18 anni che esce dal liceo linguistico Adelaide Cairoli di Pavia e va a farsi un tatuaggio.. 
Ai tempi andavano di moda le scritte con ideogrammi cinesi, giapponesi, ecc.. 
Essendo io la mia prima fan dell'abbreviazione del mio nome, Ale per l'appunto, ho scelto di tatuarmelo in cinese.. Il tatuatore compone il mio nome, dove lo vuoi fare? 
Beh, dove si vede..interno del braccio sinistro.. 
Io che ho il terrore degli esami del sangue, giuro di non aver sentito il benché minimo accenno di dolore.. 
Ora, mi sento benissimo.. Finalmente, ho un tatuaggio! 
Questa è' la parte bella della storia, quella un po' più deludente  è' stata scoprire il vero significato dei miei tre ideogrammi.. 
Donna, e fin qui ci siamo.. Mano, questa potrebbe essere male interpretata.. Arte marziale, che con me proprio non c'entra un cazzo .. 
Letteralmente il mio tatuaggio non significa nulla e, la cosa più divertente è' che la pronuncia cinese è' "nun so"...
Bah.. Però, quel tatuaggio così tamarro a distanza di 11 anni mi piace sempre di più.. Così come i miei muffin, più li faccio e più sono buoni.. 

Muffin alle noci, mirtilli e cioccolato bianco.. 

180 gr di burro a pomata 
150 gr di zucchero 
2 uova 
380 gr di farina 
1 bustina di lievito vanigliato 
1 bicchiere di latte 
1 bustina di mirtilli disidratati 
100 gr di noci 
Cioccolato bianco tritato 

Montate il burro con lo zucchero per qualche minuto in una planetaria.. Aggiungiamo le uova ad una ad una e facciamo in modo che il composto raddoppi il suo volume. 
Ora, aggiungiamo un po' di farina e lievito setacciati e un po di latte, alterniamoli in modo che si incorporino alla perfezione.. aggiungiamo i mirtilli (che avremo messo in una ciotola con acqua tiepida per 10 minuti e, una volta tolti, strizzati per bene) .. 
Mettiamo il composto nei pirottini con l'aiuto di un dosatore di gelato.. Sopra mettiamoci le noci ed il cioccolato tritato.. 
In forno a 180 gradi per 20/25 minuti.. 




martedì 5 aprile 2016

Come trasformare una salutare e triste insalata in...un piatto con il sorriso :-)


Almeno una volta al mese noi gemelli decidiamo che è giunto il momento di rimettersi in forma.. Ed almeno una volta al mese tutti questi progetti di vita salutare, senza carboidrati, junk food e coca cola se ne vanno a fanculo nel giro di un nano secondo.. Basta una giornata storta, una macchinetta che ti mette in mostra tutte le sue merendine, un aperitivo infrasettimanale.. Sta di fatto che le regole alimentari e non sono fatte per tutti gli altri segni.. Non per il gemelli.. 
E fu così che la serata inizio' con un "stasera insalata" e poi finì...a schifio proprio.. 

Insalata di una gemelli post ciclo 

Per l'insalata 

1 busta di insalata valeriana 
2 patate 
100 gr di speck 
Brie
Olio 
Sale 
Paprika 

Per le focaccine in padella 

200 gr di farina
100 ml di acqua tiepida 
1 cucchiaio di olio 
1 cucchiaino di bicarbonato 
1 presa di sale

Cominciamo dall'impasto delle focaccine.. 
Impastiamo in una ciotola tutti gli ingredienti, formiamo un panetto e facciamo riposare per una mezz'ora. 
Stendiamo la pasta, ricaviamo dei cerchi di pasta che faremo cuocere per qualche minuto in una pentola antiaderente con un filo d'olio.. Quando le vedrete più gonfie e colorite, mettetele in un piatto.. Spolverata di sale e il primo passo è fatto.. Volendo potreste anche aggiungere all'impasto che so del basilico, erba cipollina, rosmarino.. 


Nel frattempo, laviamo e mondiamo le patate, tagliamole a tocchetti e mettiamole in una teglia ben oliata, saliamole e se volete dare loro un gusto più accattivante aggiungete della paprika, filo d'olio e in forno per 20/25 minuti a 180.. Date sempre un occhio e una girata di tanto in tanto.. 
Tagliamo a striscioline lo speck e rendiamolo croccante in una pentola (senza olio)..
Lavate e mondare la valeriana, aggiungere lo speck croccante, le patate al forno e il brise tagliato a pezzetti... Condite e servite.. 



lunedì 4 aprile 2016

If you wear that velvet...Converse..


Non so perché ma mi viene da associare la torta Red Velvet alla canzone If you wear that velvet dress degli U2 (se non la conoscete, dovreste ascoltare la versione live del PopMart tour).. 
Ad ogni modo, dopo questa piccola evasione dal tema principale, ieri, come ho detto nel post precedente, ho fatto un corso di American cakes.. E la American cake per eccellenza e' la Red Velvet, divenuta famosa anche grazie a Buddy Valastro.. Anche se, a mio parere, ci sono posti meno conosciuti di NY dove potete trovare di meglio, credetemi.. 
La ricetta della Red Velvet è' quella di Silvia, la ragazza che ieri ha tenuto il corso e devo dire che è strabuona.. Provatela! 

Red velvet cake (x2 teglie da 15 cm, quindi 4 strati di Pan di Spagna) 

240 ml di latte intero 
Succo di 1/2 limone 
120 gr di burro 
280 gr di zucchero 
2 uova 
310 gr di farina 
30 gr di cacao amaro 
Colorante rosso in gel 
3 cucchiaini di aceto 
1 cucchiaino di bicarbonato 

Per la cheesecream 
500 gr di mascarpone 
400 gr di Philadelphia 
500 ml di panna fresca 
125 gr di zucchero a velo 

Cominciate dal latticello.. 
Il latticello è' quel siero acidulo che si forma durante la trasformazione della panna in burro, lo potete trovare nei negozi bio, ma costa un botto.. L'alternativa sarebbe quella di usare lo yogurt, oppure di unire latte e succo di limone. 
Potete fare questa operazione di unire 240 ml di latte con il succo di mezzo limone la sera prima, così da ottenere un perfetto latticello. Una volta passato il tempo necessario, aggiungiamo al composto il colorante rosso.. Poco alla volta, finché continuando a mescolare non otterremo un Red Velvet perfetto. 
Nel frattempo nella planetaria, montiamo il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, una volta che il composto avrà preso consistenza aggiungiamo le uova e facciamo raddoppiare di volume il tutto. 
Ora, aggiungiamo un po' di farina, lasciamo che si incorpori bene, aggiungiamo del latticello colorato, incorporiamo bene, aggiungiamo del cacao,  e ripetiamo l'operazione per altre Due volte. Farina, incorporiamo, latticello colorato, incorporiamo e poi cacao. Semplice no? 
Una volta che avremo ottenuto l'impasto che desideriamo (se lo vogliamo più rosso, aggiungiamo un po' di colorante, ma non ne abusate) procediamo con l'effetto lievitante.  
In una ciotolina uniamo aceto e bicarbonato, una vera e propria reazione chimica e ancora quando sta frizzando aggiungiamolo al composto e mescoliamo. 
Ora dividete l'impasto in due teglie imburrate e infarinate  da 15 (quelle con il bordo a cerniera) e fate cuocere per circa 30 minuti a 170. 

Intanto che le torte sono in forno, facciamo la crema. 
Nella planetaria montiamo Philadelphia, mascarpone e panna e aggiungiamo lo zucchero a velo, regolatevi voi per la dolcezza. 

Una volta sfornate e raffreddate le torte,giriamole sottosopra (in modo che il primo strato sarà completamente dritto) e tagliamole a metà.. Teniamo da parte le briciole che faremo, ci serviranno come decorazione.. Farciamo il primo strato di crema, Pan di Spagna, crema, Pan di Spagna, crema, Pan di Spagna e crema finale.. Spatoliamo la crema sui fianchi e decoriamo facendo delle onde con il cucchiaino.. Facciamo qualche decorazione con la sac a poche e le bricioline rosse messe da parte. 

Ed ecco la perfetta Red Velvet! 






domenica 3 aprile 2016

Dolci profumi..



Ieri sono finita ad una stupenderrima fiera sulla profumeria di nicchia, profumi rari e molto costosi provenienti da tutto il mondo.. 
Dopo aver parlato per ore in inglese, sono diventata quasi un'esperta indovinatrice di essenze, sono arrivata a casa con un discreto campionario di campioncini prova.. 
Ma, la scoperta della giornata è stata una casa di produzione di profumi italianissima.. Tale Pantheon di Roma.. 
La loro linea di profumi si ispira alla storia d'amore tra Raffaello Sanzio e Donna Margherita, una semplice fornarina.. Raffaello, già promesso sposo di Maria Bibbiena, sembra che si innamorò perdutamente della bellissima Margherita.. I due iniziarono ad incontrarsi segretamente nei giardini dietro il Pantheon a Roma.. Si dice che si sposarono in segreto, e quando lui morì venne sepolto proprio nel Pantheon, il luogo simbolo del loro amore.. 
Da questa storia, a mio parere stupenda, nasce la loro linea di profumi.. 
Il più buono in assoluto è' Dolce passione, la novità del 2016, un profumo al cioccolato e nocciole... Una Nutella spruzzabile insomma, che grande invenzione! 
E giusto per rimanere in tema di cioccolato, visto che stamattina ho fatto anche un corso di american cakes, vi propongo una brownies e una blondies, che ne dite? 

Brownies 

170 gr di cioccolato al latte 
113 gr di coccolato fondente 
170 gr di burro 
3 uova + 1 tuorlo 
300 gr di zucchero 
94 gr di farina 
1 pizzico di sale 
1 pizzico di bicarbonato 
Frutta secca a piacere 

Sul fuoco facciamo sciogliere i due cioccolati ed il burro  e facciamo raffreddare il composto ottenuto. 
Nel frattempo , montiamo le uova con lo zucchero per qualche minuto, finché non raddoppieranno di volume. 
Aggiungiamo la farina ed il pizzico di sale. 
Versiamo il cioccolato e burro fuso e mescoliamo bene il tutto. 
Un pizzico di bicarbonato e poi la frutta secca a piacere sia in quantità che in qualità, quindi via libera a nocciole, mandorle, noci .. 
Inforniamo a 180 per 30 minuti in una teglia quadrata o rettangolare, in modo che una volta cotta e raffreddata potremo tagliarla a quadrotti.


Blondies

200 gr di zucchero 
115 di burro 
130 gr di farina
1 uovo 
Cioccolato bianco
1 pizzico di sale 
1 pizzico di bicarbonato 
Cannella e zucchero per spolverizzare la superficie prima di infornare 

Montiamo burro e zucchero e quando il composto sarà morbido aggiungiamo l'uovo.
Amalgamiamo la farina, 1 pizzico di sale e un cucchiaio di cannella. 
Aggiungiamo del cioccolato bianco tritato, secondo i vostri gusti. 
L'impasto sarà più duro rispetto a quello del brownies, quindi non preoccupatevi. 
Mettiamo il tutto nella teglia, usiamone una quadrata. Spolverizziamo la superficie con cannella e zucchero ed inforniamo a 180 X 15/20 minuti. 





mercoledì 30 marzo 2016

L'arte del riciclo


Riciclo.. Io che lavoro in un'azienda di recupero e smaltimento rifiuti lo conosco bene! 
Questa ricetta è' un riciclo di un'altra ricetta, ma soprattutto è' un'ottima idea di riciclo uova di Pasqua..rigorosamente kinder.. 
E da qui nasce la.. 

Brownies Kinder Cheesecake 
 
Per la parte Brownies 
200 gr di cioccolato kinder 
100 gr di burro 
2 uova 
80 gr di farina 
75 gr di nocciole tritate 

Per la parte cheesecake 
80 gr di Philadelphia 
100 gr di ricotta 
1 cucchiaio di zucchero 
1 cucchiaio di farina 
1 uovo 
1 bustina di vanillina 

Facciamo sciogliere il cioccolato con il burro, facciamolo raffreddare in una ciotola... Aggiungiamo la farina setacciata, le uova e le nocciole e con una frusta mescoliamo il tutto.. 
Non me la sono sentita di aggiungere zucchero, perché il cioccolato Kinder è' già molto dolce di suo.. 
Versiamo il composto in una teglia. 
Ora, dedichiamoci alla parte cheesecake.. 
Con l'aiuto di una frusta, incorporiamo a Philadelphia e ricotta un uovo, la farina setacciata, lo zucchero e la vanillina.. 
Con un cucchiaio mettiamo il composto sopra la parte cioccolatosa in teglia, per creare qualche decorazione con il manico del cucchiaio facciamo delle righe verticali e poi orizzontali.. 
Inforniamo per 30 minuti a 160 gradi.